Riassunto
L’articolo presenta un’ampia sintesi sull’agricoltura nel Mediterraneo nel basso Medioevo, tenendo conto delle prospettive più innovative e recenti e di alcune delle principali fonti per lo studio dell’economia e della società rurale. A questo scopo, il testo descrive i tratti – comuni e divergenti – dei vari sistemi agricoli e delle forme di possesso e ridistribuzione della terra che si svilupparono fianco a fianco nel Mediterraneo tra XI e XVI secolo. In questo periodo l’economia agricola conobbe, come è noto, una fase di crescita generale culminata nel XIV secolo e poi di crisi e trasformazione tra il XIV e il XV secolo, accelerata dalla Grande Peste del 1347-48. L’articolo, in primo luogo, descrive i principali sistemi agricoli, classificati come intensivi o estensivi, in relazione con l’uso del suolo, la relativa produzione e produttività, le pratiche e le tecnologie utilizzate, le forme e la quantità di energia impiegata. Nella seconda parte, si concentra sulle principali forme di possesso della terra, di organizzazione del lavoro e di estrazione e ridistribuzione del surplus agricolo presenti nel Mediterraneo latino, bizantino e islamico fra basso e tardo Medioevo.

Abstract
The paper aims to provide a succinct overview of the current state of research, an outlining of the most innovative perspectives and some references to major relevant sources concerning Mediterranean agriculture in central and late Middle Ages. In this regard, the paper gives an account of the main features – whether common or divergent – of the various agricultural systems and forms of land possession and redistribution coexisting and developing across the Mediterranean between the eleventh and the sixteenth century. In this period the agrarian economy experienced a phase of general growth until the beginning of the fourteenth century and then of crisis and transformation between the fourteenth and the fifteenth century, accelerated by the Great Plague of 1347-48. The paper, first, describes the main forms of agricultural systems – classified as intensive or extensive – together with the main forms of land use, their production and productivity and the energy, techniques and technologies used. Secondly, the paper focuses on the main forms of possession, labour organization, surplus extraction and redistribution established in the Latin, Byzantine and Islamic Mediterranean in the central and late Middle Ages.